Progetto
"Mettiamoci in gioco"
Giocare è una cosa seria!
I bambini di oggi sono gli adulti di domani
aiutiamoli a crescere liberi da stereotipi
aiutiamoli a sviluppare tutti i sensi
aiutiamoli a diventare più sensibili.
Un bambino creativo è un bambino felice!
Bruno Munari 1986
Il gioco è sperimentarsi, è sapere, saper fare e saper essere. E’ un bisogno primario e contribuisce al benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo dei bambini e delle bambine .
Il diritto al gioco è sancito dalla convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza art. 31:
1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed
al tempo libero, di dedicarsi al gioco e ad attivita' ricreative
proprie della sua eta' e di partecipare liberamente alla vita
culturale ed artistica.
2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo
di partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica ed
incoraggiano l'organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi
appropriati di divertimento e di attivita' ricreative, artistiche e
culturali.
Cosa possiamo fare noi ?
Possiamo donare dei giochi affinché la magia del ricevere un dono possa accendere lo stupore di tanti bambini aderendo al progetto della raccolta benefica di giocattoli educativi per il Centro di primo ascolto Caritas di Alzano lombardo come da volantino specifico
Sostenere progetti futuri
- la realizzazione di giochi causa effetto adattati e azionabili con comandi esterni (pulsanti ) affinché, anche in presenza di difficoltà motorie o cognitive ,il bambino possa sperimentare un gioco in autonomia divertendosi e sviluppare senso di competenza
- è in fase di progettazione un gioco da tavolo, modulabile in ogni suo componente e per grado di complessità. Chi gioca avrà la possibilità di scegliere come giocare, quali e quanti obiettivi porsi e alla fine troverà un modo per capire in autonomia se avrà raggiunto il suo obiettivo. Sarà un gioco per allenarsi ad affrontare le sfide e i piaceri della quotidianità come prepararsi ad andare in piscina o comprarsi da solo un gelato. Non mancheranno imprevisti, proprio come accade nella vita di tutti i giorni. Sarà divertente pensare, memorizzare, pianificare per raggiungere l’obiettivo e perché no riprovarci al secondo tentativo.